Educare i nostri figli è un compito arduo …
…ricco di curve, dossi, precipizi.
Inciampare non è difficile per un genitore e con questa consapevolezza è necessario far si che i nostri figli frequentino luoghi dove possano apprendere i primi apprendimenti di vita sociale.
Ci vengono in aiuto tutte le discipline sportive, dove si impara il significato di gioco di squadra, di agonismo, di valori etico sociali, rispetto del tempo per raggiungere determinati traguardi.
Io amo il rugby, l’unico sport al mondo dove per avanzare e fare punto devi passare la palla all’indietro. Il rugby, quel gioco dove terminata la partita inizia il terzo tempo dove le due squadre festeggiano insieme.
Poi ci sono tante altre attività a nostra disposizione: la musica, l’arte, la danza, ma tra queste, permettermi di dirlo con cognizione di causa, una sana scuola di magia è una delle scelte migliori per educare il vostro bambino per crescere un adulto consapevole.
EDUCA UN BAMBINO E AVRAI UN ADULTO CONSAPEVOLE.
Ieri sera, come di consueto ogni Martedì, sera, impegno che ho preso a cuore aperto a sostegno del Circolo Amici della Magia di Torino avevo intorno a me 15 bambini tra gli 11 e i 14 anni.
Come sostengo sempre, non è un momento solo e unico dove si impara un gioco di prestigio.
Il gioco lo insegni, lo fai vedere, lo spieghi, ma quello che capita mentre compi queste azioni è un altro paio di maniche.
Andare a scuola di magia è indubbiamente un momento di vita rigenerante per i giovani partecipanti che imparano prima di tutto il concetto della parola rispetto, verso se stessi e poi nei riguardi del prossimo.
Ecco allora che prima, durante e dopo la presentazione di un nuovo effetto magico, si miscelano comportamenti agiti fondamentali per la crescita equilibrata di ogni singolo discente presente.
Gli apprendimenti del bambino in una scuola di magia:
Generare Fiducia
L’appello prima di iniziare: invito tutti i bambini a scandire bene nome e cognome.
Dovranno abituarsi a farsi sentire quando inizieranno a presentare i primi giochi di prestigio davanti al loro pubblico.
Nel loro nome e cognome vivono i loro affetti, la loro famiglia, ciò che sono e ciò che saranno.
Insegniamo ai nostri figli ad avere fiducia nelle infinite risorse che si tramandano nel tempo nella memoria.
Educa il bambino per crescere un adulto consapevole.
Consapevolezza del rispetto.
Quando noi maestri delegati all’insegnamento parliamo, tu bambino devi imparare a stare attento, a non giocare con il tuo mazzo di carte, a non distrarre chi sta attento e vuole imparare.
Se vuoi dire qualche cosa, alzi la mano e chiedi il permesso e aspetti che ti venga dato.
Quando viene presentato un gioco di un tuo collega apprendista, al termine di esso sottolineare cosa è andato male di quel gioco
Impara invece, con rispetto, ad estrarre quello che di buono è custodito nell’esecuzione alla quale hai assistito.
Sicurezza e fiducia in se stessi
Quando parli, così come quando ti presenti, impara prima di tutto a farlo con chiarezza, in modo che tutti ti sentano.
La tua voce, le tue parole, il tuoi gesti dicono chi sei e saranno le tue armi da utilizzare per una corretta esecuzione e presentazione del tuo gioco di prestigio.
Sii chiaro e coinciso, non avere fretta né tanto meno paura.
Se la paura arriva, impara ad accoglierla, perché é nell’emozione della paura ci celano tantissime opportunità di crescita.
A scuola di magia a sostegno del prossimo
Se non hai capito qualche cosa, non rimanere nel dubbio: alza la mano, prendi la parola e domanda.
Nessuno nasce imparato e quando una cosa non la capisci, domandando impari a chiedere aiuto.
Imparare a chiedere aiuto è una della discipline più più potenti legate al concetto del “prendersi cura di se stessi e degli altri”.
Saperlo fare vuol dire crescere adulti consapevoli dei propri limiti e delle infinite possibilità e risorse che puoi donare al resto del mondo.
A scuola di magia si fa gioco di squadra
Quando hai appena appreso un gioco di prestigio prima i eseguirlo davanti ad un pubblico, dovrai esercitarti diverse volte e se lo farai al fianco di 1 o più persone, sarà più proficuo.
Imparare tramite la condivisione, a crescere tutti insieme, perché se è vero che da soli si va veloci, insieme si va lontani.
Quanta magia rigenerante si respira in quell’ora e mezza del martedì di ogni settimana, un tempo dove posso fare qualche cosa di piccolo, per migliorare in grande il mondo di domani.
Farlo sostenendo il processo con l’arte magica dell’intrattenimento, è qualche cosa di veramente unico e rigenerante.
Se avete un figlio dai 10 anni in su e vivete a Torino, se sapete che gli piace l’arte magica, portatelo il martedì sera dalle 17.30 al circolo amici della magia in Via Juvarra, ex caffè Procope.
Sicuramente passerà due ore umanamente e ludicamente formative come mai gli è capitato per tutta la vita. Dal vostro Artigiano di emozioni è tutto, passo e chiudo.
Per il tuo evento aziendale, il tuo evento privato, per dare un tocco di magia allegria e unicità a tutti i tuoi ospiti, contattami dal pulsante qui sotto.
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